Laurea Magistrale in Attività Motorie Preventive e Adattate (Classe LM67)

Scadenze

23 settembre 2024, ore 12
Domanda di ammissione
21-31 ottobre 2024
Sessione autunnale lauree a.a. 2023-2024
2 settembre - 4 ottobre 2024
Sessione autunnale esami a.a. 2023-2024
informazioni su questo corso
Sede:
Piazza Lauro de Bosis, 15 - 00135 Roma
Classe di Laurea:
LM67
Lingua:
Italiano
Struttura didattica di riferimento:
Dipartimento di Scienze motorie, umane e della salute
Durata:
2 anni
Doppio Curriculum
No
Crediti:
120
informazioni su questo corso
Referente del corso di studio:
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Struttura didattica di riferimento:
Referente del corso di studio:
Classe di Laurea:
Referente del corso di studio:
Lingua:
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Sede:
Referente del corso di studio:
Durata:
Referente del corso di studio:
Doppio Curriculum
Referente del corso di studio:
Crediti:
60 cfu
Presentazione e obiettivi del corso

Il Corso di Laurea Magistrale in Attività Motorie Preventive e Adattate mira a formare specialisti qualificati, pronti a rispondere alle emergenti esigenze di salute attraverso l’impiego interdisciplinare del movimento. Questo percorso accademico si concentra sull’uso del movimento come strumento educativo, preventivo e promotore di benessere fisico, psichico e sociale, nonché come mezzo per facilitare l’inclusione di individui con diverse abilità.

I laureati di questo corso acquisiranno conoscenze approfondite in scienze motorie, integrando competenze biomediche, psicopedagogiche e sociologiche. Sulla base delle evidenze scientifiche, saranno capaci di applicare l’attività fisica nella prevenzione a vari livelli, personalizzando gli interventi in un contesto multidisciplinare.

Il curriculum formativo è strutturato per consolidare le basi scientifiche e sviluppare competenze specialistiche necessarie per la progettazione, lo sviluppo e la gestione di programmi di attività motoria volti a:

  • contrastare il fattore di rischio sedentarietà nelle diverse fasce d’età, favorendo il raggiungimento, recupero e mantenimento delle migliori condizioni di benessere psico-fisico, dell’assetto posturale e di autonomia lungo l’arco dell’intera vita;
  • contribuire alla promozione della salute individuale e collettiva, anche attraverso azioni di educazione alla salute nello svolgimento delle attività motorie;
  • cooperare con altre competenze alla prevenzione ed al recupero da situazioni di disagio infantile, adolescenziale, e nell’anziano;
  • essere in grado di mantenere e accrescere la motivazione alla partecipazione alla attività fisica nelle differenti popolazioni e contesti socio-culturali;
  • essere in grado di eseguire valutazioni finalizzate alla calibrazione e personalizzazione dei programmi di attività motoria e sportiva, nonché indirizzarne l’esecuzione;
  • riconoscere e soddisfare i bisogni motori adattando l’attività fisica in un contesto multidisciplinare integrato;
  • sviluppare il ruolo del movimento all’interno di interventi medico-terapeutici, socio-assistenziali, e di inclusione ed integrazione interculturale;
  • saper riconoscere e identificare i comportamenti socio-affettivi nei processi di valorizzazione della persona;
  • essere in grado di aggiornare la propria formazione su temi tecnico-scientifici di competenza.

 

Il corso di studi si avvale di competenze altamente specializzate e diversificate, con controlli di qualità annuali basati sulla valutazione degli studenti e sul monitoraggio continuo del percorso di studi.

Il primo anno è focalizzato sull’approfondimento delle basi anatomiche, biologiche, fisiologiche e fisiopatologiche del movimento, mentre il secondo anno tratta il ruolo dell’attività motoria nella prevenzione e educazione alla salute, inserendo questi temi in una prospettiva di sanità pubblica.

Le lezioni teoriche sono integrate da esercitazioni pratiche e tirocini in strutture selezionate, con la possibilità per gli studenti di scegliere tra diversi corsi offerti dall’Ateneo per personalizzare ulteriormente il proprio percorso formativo.

La prova finale

La prova finale consiste nella presentazione e discussione di una tesi, scritta dallo/a studente/studentessa in modo originale, su un argomento assegnato al/alla candidato/a con il suo consenso, in una disciplina a scelta tra quelle presenti nel percorso di studi e può essere discussa anche in lingua straniera. Il tema della tesi è concordato dallo/a studente/studentessa con il/la docente e deve essere assegnato almeno sei mesi prima della sua discussione.

L’elaborazione e la discussione della tesi finale permettono di verificare le abilità comunicative e le capacità di apprendimento del/la laureado/a, poiché consentono di:

  • impostare e gestire una strategia di ricerca bibliografica al fine di effettuare una analisi della letteratura e discuterne criticamente i risultati;
  • impostare e sviluppare un’ipotesi sperimentale ideata ed organizzata sotto la guida di un/a docente del corso, a partire dall’analisi del contesto e dalla descrizione del problema fino allo sviluppo delle metodiche di rilevazione e interpretazione dei dati sperimentali di natura qualitativa e/o quantitativa.

 

Il contenuto della tesi può consistere:

  • nell’analisi critica di un tema della letteratura di riferimento;
  • nell’approfondimento di uno dei temi affrontati nelle diverse attività formative del corso di studio;
  • nella stesura e ampliamento del progetto di lavoro (project work) effettuato durante il periodo di tirocinio.

 

Ai fini del superamento dell’esame di laurea magistrale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66 punti. L’eventuale attribuzione della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110 punti, è subordinata all’accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal/dalla candidato/a e alla valutazione all’unanimità della Commissione.

Manifesto degli studi

Risultati dell’apprendimento attesi
  • imparare a identificare le caratteristiche fisiopatologiche delle malattie multifattoriali e sviluppare piani di attività fisica o sportiva per soggetti con patologie stabilizzate, al fine di mantenere la salute e prevenire le complicanze;
  • comprendere gli aspetti cognitivi, motivazionali, emozionali e di autoregolazione che indirizzano e sostengono le scelte degli individui verso stili di vita corretti;
  • conoscere le caratteristiche del disagio psico-sociale ed il possibile ruolo della attività motoria e sportiva nel miglioramento della autopercezione e delle capacità relazionali;
  • conoscere gli strumenti e i metodi fondamentali della ricerca osservazionale e sperimentale in epidemiologia, nelle scienze motorie e nelle scienze umane;
  • conoscere le modificazioni fisiche, posturali e psichiche che intervengono con il progredire dell’età ed i possibili interventi attuabili attraverso l’attività motoria;
  • conoscere i possibili interventi di attività motoria da applicare in soggetti di età anziana ai fini della prevenzione del decadimento neuro-psico-motorio, della promozione dello stato di salute e qualità della vita, e del mantenimento o recupero dei livelli di autosufficienza;
  • conoscere gli effetti biomeccanici e funzionali delle principali tipologie di disabilità fisica e sensoriale e gli strumenti tecnologici che permettono il recupero di funzioni adattate;
  • conoscere le principali tipologie di attività motorie e le principali discipline sportive adattate o specifiche per soggetti diversamente abili;
  • conoscere gli aspetti psicologici, sociali, educativi, tecnici ed organizzativi delle attività motorie e sportive ricreative e del tempo libero, nelle diverse fasce d’età;
  • conoscere le caratteristiche fondamentali per l’adeguamento e l’inserimento delle attività motorie e sportive svolte nei diversi ambienti naturali ed urbani.

 

Di conseguenza lo/a studente/studentessa al termine del percorso di studi è in grado di:

  • riconosce la presenza nella letteratura scientifica di prove di efficacia e sicurezza sufficienti a giustificare o consigliare l’impiego di specifici programmi motori;
  • individua i rischi ed i benefici fisici, psicologici e sociali ai quali possono andare incontro soggetti sottoposti a programmi di attività motoria;
  • considera l’adeguatezza di strutture e attrezzature sportive o di specifici ambienti naturali o urbani nello svolgimento di attività fisica;
  • confronta la qualità ed efficacia di protocolli applicativi o di ricerca finalizzati alla identificazione di programmi di attività motoria preventiva o adattata;
  • predispone procedure e tecniche di primo soccorso sulla base della tipologia di attività fisica prevista;
  • riconosce l’insorgere di eventi acuti e valuta i parametri vitali, individuando situazioni per cui è necessario un intervento sanitario;
  • riconosce situazioni di conflittualità che possono insorgere nello svolgimento di attività motorie di gruppo, individuando modalità consone per favorire l’integrazione del singolo individuo.

 

Per raggiungere tali obiettivi lo/a studente/studentessa è coinvolto/a in simulazioni e stimolato/a a eseguire revisioni critiche sia durante le attività esercitative-seminariali, che il tirocinio. Le capacità di lavorare autonomamente sono verificate attraverso l’articolazione e lo sviluppo di progetti individuali da svolgersi nei diversi momenti e luoghi della formazione, in particolare durante i tirocini.

I Descrittori di Dublino completi sono pubblicati su Course Catalogue

INSEGNAMENTI
Adattamenti biologici dell'attività motoria (LM67-03A)
Attività motorie per l'età evolutiva e gli anziani (LM67-02)
Attività motorie per la salute e l'efficienza fisica (LM67-01)
Attività motorie per popolazioni speciali (LM67-08A)
Informatica applicata (LM67-04)
Lingua straniera: Inglese (LM67-05)
Medicina interna ed endocrinologia applicate alle attività motorie (LM67-06)
Metodi e tecniche per la valutazione della capacità e della prestazione motoria (LM67-07A)
Metodologia della ricerca sociale (AFS LM67-32)
Pedagogia e Psicologia dell'attività motoria (LM67-09A)
Posturologia, traumatologia e rieducazione neuro-motoria (LM67-10A)
Sociologia della prevenzione, epidemiologia ed educazione sanitaria (LM67-11A)
Profili professionali e sbocchi occupazionali

Le laureate e i laureati hanno una qualificazione professionale rivolta alla progettazione, conduzione e gestione

  • delle attività motorie finalizzate al raggiungimento e al mantenimento del quadro ottimale dell’efficienza fisica e del benessere;
  • delle attività motorie mirate alla prevenzione generale e specifica ed al superamento delle patologie correlate alla sedentarietà ed a scorretti stili di vita all’interno di iniziative promosse da enti pubblici o strutture private;
  • delle attività motorie per gli anziani presso enti pubblici e strutture private;
  • delle attività motorie educative, ricreative e sportive adattate per disabili presso istituzioni ed enti specializzati compresi quelli che agiscono nell’ambito del privato sociale.

Possono operare in vari contesti, come enti pubblici, strutture per anziani, centri per disabili e associazioni no-profit. Sono, inoltre, qualificati per gestire e attuare iniziative volte al mantenimento del benessere psicomotorio e possono partecipare attivamente alla progettazione di protocolli di attività fisica adattata, personalizzati in base a diverse esigenze individuali come età, genere e condizioni di salute specifiche.

I/le laureati/e hanno anche le competenze per operare in settori specializzati, come l’educazione fisica per individui con diverse abilità e la progettazione di attività motorie e sportive integrate nel turismo.

Inoltre, possono contribuire alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie attraverso la loro competenza in attività fisica e sportiva.

Il corso, in particolare, prepara alle professioni di:

  • specialista nell’educazione motoria preventiva e adattata alle diverse fasce d’età;
  • specialista nell’educazione motoria finalizzata alla prevenzione e al trattamento delle diverse patologie;
  • specialista nell’esercizio fisico finalizzato alla promozione della salute;
  • educatore/educatrice al wellness e alla salute in diversi contesti connessi con le attività motorie e sportive;
  • specialista nella formazione di soggetti diversamente abili attraverso lo sport e nell’educazione per l’inclusione sociale e interculturale;
  • esperto/a nella relazione d’aiuto a mediazione corporea;
  • istruttore/istruttrice avanzato/a di fitness/wellness/personal trainer.
requisiti d'accesso

Il curriculum interamente riconosciuto per l’accesso alla laurea magistrale è quello dei corsi di laurea della Classe L22.

Per chi proviene da altri corsi di laurea, i requisiti richiesti per l’accesso sono:

  • conoscenze di base dei principali processi biologici della struttura e delle funzioni dell’organismo umano e comprensione del loro funzionamento a vari livelli di organizzazione e del loro adattamento a seguito dell’esercizio fisico;
  • conoscenze di base medico-cliniche, igienico-sanitarie e nutrizionali legate all’esercizio fisico e alle attività motorie e sportive;
  • conoscenze di base nei campi della psicologia e della pedagogia;
  • conoscenze di base delle principali tecniche motorie e delle metodologie didattiche necessarie alla conduzione e alla gestione dell’attività motoria e sportiva;
  • conoscenze linguistiche relative alla lingua inglese livello B1 (pre-intermedio/intermedio);
  • conoscenze relative ai concetti di base dell’uso del calcolatore e dei principali applicativi per la gestione testi, foglio elettronico e presentazione.

Il possesso dei requisiti di accesso dei candidati e delle candidate al corso di laurea è accertato attraverso la valutazione del curriculum di studi del primo ciclo e, solo per coloro che provengono da altri corsi di laurea, attraverso un colloquio finalizzato a verificare l’effettivo livello di padronanza delle competenze di base.

Gli esiti della valutazione permettono di generare percorsi di accompagnamento individualizzati che consentono, all’inizio dei corsi, di avere una popolazione studentesca ragionevolmente omogenea per competenze di base.

Per l’accesso al corso di laurea è richiesta, inoltre, la conoscenza della lingua italiana (per gli studenti di nazionalità straniera è richiesto il livello B1 del Quadro di riferimento europeo delle lingue moderne del Consiglio d’Europa).

Titolo di studio rilasciato
Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate

Lingua ufficiale di insegnamento e di accertamento della preparazione
Italiano

 

Ammissioni a.a. 2024-2025

N. posti: 65

Scadenza domanda di ammissione: 23/09/2024, ore 12:00

 

Tutte le informazioni in:

Ammissione ai corsi di laurea magistrale

Ammissione al Corso di Laurea magistrale in Attività motorie preventive e adattate – LM67

Bando di selezione LM67 a.a. 2024-2025

 

Help-desk telefonico
Fornisce informazioni sui concorsi di ammissione ai percorsi di studio e informazioni di carattere amministrativo
Attivo dal lunedì a venerdì dalle 10:00-12:00 e dalle 14:00 alle 15:30
Tel. +39 06 36733.393

Docenti del corso
Bellucci Mario
Belluscio Valeria
Brienza Francesca
Caporossi Daniela
Capranica Laura
Caramia Federico
Ceci Roberta
Cerulli Claudia
Ciccarelli Antonello
Crescioli Clara
De Falco Ciro Clemente
Di Gianfrancesco Alessia
Di Luigi Luigi
Duranti Guglielmo
Fazio Alessandra
Ferrante Mario
Franchitto Antonio
Gabrielli Armando
Giampaoli Saverio
Gianfranceschi Gianluca
Giombini Arrigo
Grazioli Elisa
Lenzi Francesca Romana
Macaluso Andrea
Magnanini Angela
Mallia Luca
Mari Federico
Mastroluca Erminio
Moliterni Pasquale
Morino Francesca
Nicolò Andrea
Parisi Attilio
Pesce Caterina
Pigozzi Fabio
Pitzalis Sabrina
Quaranta Federico
Romano Spica Vincenzo
Sacchetti Massimo
Sbriccoli Paola
Ubaldi Francesca
Valeriani Federica