Internazionalizzazione dei dottorati di ricerca

Internazionalizzazione dei dottorati di ricerca

Co-tutela di tesi di dottorato

La co-tutela di tesi di dottorato è una collaborazione internazionale che si realizza attraverso la stipula di convenzioni bilaterali vincolanti, sottoscritte da due Atenei, collocati in due diversi Paesi, a favore di singoli dottorandi iscritti presso l’Università degli studi di Roma “Foro Italico” o presso Università straniere.

La preparazione della tesi di dottorato, sotto la supervisione di due Direttori di tesi (tutor), uno per ciascuna sede, si svolge in periodi di ricerca alternati nell’ambito dell’Università di appartenenza e dell’Università partner ed è finalizzata al rilascio del doppio titolo di Dottore di Ricerca, a condizione che siano rispettati i termini previsti nella convenzione e a seguito di positivo esito della discussione finale.

Come indicato nelle FAQ ministeriali e ad ulteriori informazioni consultabili alla pagina del web del MUR, il dottorando che usufruisce della contemporanea iscrizione ai sensi della normativa vigente non può partecipare anche a un programma di co-tutela. Resta inteso che è fatta salva la possibilità da parte del dottorando di chiudere la carriera diversa da quella ove intenda richiedere la co-tutela e successivamente partecipare a un programma di co-tutela.

 


Doctor Europaeus

La certificazione aggiuntiva di “Doctor Europaeus” potrà essere rilasciata dall’Ateneo, su richiesta del dottorando, quando sussistano le seguenti condizioni:

  • parere favorevole del Collegio;
  • tesi redatta in una delle lingue ufficiali della U.E.;
  • giudizio positivo sul lavoro di tesi accordato da almeno due revisori, nominati dal Collegio e appartenenti a istituzioni universitarie straniere di due diversi Paesi dell’U.E. Le relazioni dei revisori saranno allegate al verbale dell’esame finale per il candidato;
  • presenza nella Commissione di almeno un componente proveniente da una istituzione universitaria straniera dell’U.E.;
  • discussione della tesi in una delle lingue ufficiali dell’U.E.;
  • periodo di lavoro e di ricerca svolto all’estero della durata di almeno tre mesi in un Paese dell’U.E.
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INFORMAZIONI

Pubblicato il:

22 Luglio 2024

Aggiornato il:

22 Luglio 2024
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