Dottorati di ricerca

Dottorati di ricerca

I Dottorati di ricerca hanno l’obiettivo di formare ricercatrici e ricercatori fornendo loro strumenti e competenze necessarie per affrontare attività di ricerca di alta qualificazione nell’università, negli enti pubblici e presso i soggetti privati.

Si accede al Dottorato dopo aver conseguito il diploma di Laurea magistrale (o un titolo estero equivalente) e aver superato una selezione pubblica bandita annualmente.

Il Corso di Dottorato dura tre o quattro anni e si conclude con una discussione pubblica e con il conseguimento del titolo di Dottore di ricerca, equivalente al titolo di Ph.D (Philosophiae Doctor).

L’Università di Roma “Foro Italico” ha attivato un Dottorato di ricerca all’interno del Dipartimento di Scienze Motorie, Umane e della Salute, che ne  coordina le attività formative, culturali e interdisciplinari e gestisce le attività comuni.

Presentazione generale del corso in inglese

Caratteristiche generali
Titolo Dottorato di ricerca in Scienze del movimento umano e dello sport
Ciclo a.a. 2024-2025  40° ciclo
Aree di ricerca 14
Durata 3 anni
N. posti a bando 12, dei quali:
– 8 finanziati con borsa di Ateneo,
– 2 finanziati con borse PNRR DM 630/2024 del 24/04/2024
– 2 non finanziati
Modalità di ammissione superamento di un concorso per titoli, progetto di ricerca e prova orale
Sede piazza Lauro de Bosis, 15 – 00135 Roma
Coordinatore prof. ssa Maria Francesca Piacentini
Tel. +39 06 36733.245 – e-mail: mariafrancesca.piacentini@uniroma4.it
Segreteria sig. Marco Di Giustino – piano rialzato, stanza D203
Tel. +39 06 36733.552 e-mail: ufficio.dottorati@uniroma4.it
dott. Edmond Kola
Tel. +39 06 36733.351   e-mail: edmond.kola@uniroma4.it
Pubblicazione del bando 11 luglio 2024
Scadenza presentazione della domanda di ammissione 26 agosto 2024, ore 12:00 (ora locale)
Modalità di presentazione della domanda di ammissione telematica
Prova orale 09 settembre 2024, ore 10:00 (ora locale)
Pubblicazione delle graduatorie finali ottobre
Inizio attività 1 novembre 2024

 

Aree di ricerca, docenti di riferimento e metodologia
Biochimica e Biologia Molecolare – Biochimica del Movimento

Referenti del collegio: prof. Guglielmo Duranti; Tutor: prof. Roberta Ceci

Linee di ricerca:

  1. meccanismi cellulari e molecolari alla base del differenziamento delle cellule muscolari;
  2. omeostasi dello stato redox sia in studi “in vitro” su modelli di cellule muscolari che “in vivo” nella risposta all’esercizio e/o allo stress ossidativo;
  3. studio del metabolismo delle poliammine nel muscolo scheletrico in condizioni fisiologiche e di atrofia sia “in vitro” che “in vivo” su modelli murini;
  4. effetto della supplementazione con estratti di Moringa Oleifera Lam. e/o altre molecole antiossidanti di origine naturale sul metabolismo energetico e sulla modulazione dello stato redox anche in risposta allo stress ossidativo in modelli “in vitro” ed “in vivo”;
  5. identificazione di inibitori naturali della proteasi (inibitori Kunitz-like KTPI) espressi da due specie di insetti mieloidi, Lydus trimaculatus e Mylabris variabilis e validazione del loro impiego farmacologico come agenti anticoagulanti ed inibitori dei NETs (Neutrophil Extracellular Traps).

Metodologia: mantenimento di colture cellulari primarie e stabilizzate; purificazione di PBMCs da campioni di sangue; estrazione, purificazione ed analisi di proteine DNA ed RNA (elettroforesi, western blot, PCR); spettrofotometria; cinetica enzimatica; cromatografia (su colonna e HPLC).



Bioingegneria e neuromeccanica del movimento umano

Referente del Collegio: prof. Giuseppe Vannozzi; Tutor: prof. ssa. Valentina Camomilla, prof. Andrea Macaluso

Metodologie avanzate e protocolli per l’analisi del movimento umano, mediante sistemi optoelettronici o dispositivi inerziali indossabili, per fornire una descrizione accurata del movimento umano e dei meccanismi che sottendono l’attività motoria in condizioni fisiologiche o patologiche, durante attività della vita quotidiana, lavorative e nello sport.

Cattura del movimento. Algoritmi e modelli per l’analisi del movimento ad alta risoluzione. Sistemi di monitoraggio per la salute ed il benessere. Modelli del sistema scheletro-muscolare del corpo umano in movimento per la valutazione della funzione motoria.

Analisi del cammino e valutazione della capacità motoria in popolazioni speciali. Valutazione della competenza motoria nel bambino a sviluppo a tipico e nei disordini motori. Biomeccanica dello sport per l’analisi della prestazione e la prevenzione degli infortuni. Ergonomia.

Controllo motorio e adattamenti neuromuscolari all’esercizio fisico in popolazioni speciali (anziani, pazienti ortopedici e neurologici). Neuromeccanica applicata allo sport e alla riabilitazione. Aggiustamenti posturali in soggetti sani e patologici. Cinematica, dinamica e costo metabolico della locomozione umana.

Approcci neurofisiologici integrati per la valutazione dell’interferenza motoria e cognitiva nella deambulazione umana.

Metodologie: stereofotogrammetria, dinamometria, elettromiografia, sensori inerziali indossabili, calorimetria, stimolazione elettrica neuromuscolare, spettroscopia funzionale nel vicino infrarosso.



Biologia e genetica del movimento

Referenti del Collegio: prof. ssa Maria Paola Paronetto; prof. Ivan Dimauro; Tutor: prof. ssa Daniela Caporossi,

Meccanismi cellulari e molecolari di controllo, risposta e adattamento al movimento, e loro coinvolgimento nell’invecchiamento e nelle patologie non trasmissibili, quali ad esempio il diabete, le malattie cardiovascolari, le patologie tumorali e neuromotorie. I nostri studi prevedono l’applicazione di metodologie sperimentali e biotecnologie innovative su protocolli “in vivo”, sia sull’uomo che su modelli murini, e “in vitro”, su differenti modelli cellulari (tumorali, neuronali, muscolari). Competenze specifiche del gruppo riguardano:

  • “omics” funzionale del movimento e in patologie non trasmissibili;
  • regolazione co- e post-trascrizionale dell’espressione genica e sua modulazione in risposta a signaling intra- ed extracellulare;
  • ruolo dell’omeostasi redox (sistemi antiossidanti, molecole di segnalazione redox-sensibili, proteine di risposta allo stress ossidativo) nel mantenimento dell’omeostasi cellulare e nella risposta tissutale o sistemica all’esercizio.

 

Metodologie: colture cellulari primarie e stabilizzate; estrazione, purificazione e analisi di DNA, RNA e proteine (elettroforesi, western blot, PCR convenzionale e quantitativa); citofluorimetria; microscopia convenzionale e confocale (citogenetica, immunoistochimica, comet assay); clonaggio; espressione e purificazione di proteine ricombinanti.



Endocrinologia

Referente del Collegio: prof. Paolo Sgrò

Valutazione e caratterizzazione, in soggetti sani o affetti da patologie endocrino-metaboliche, di parametri endocrini, immunologici e metabolici coinvolti nei fenomeni di adattamento alle differenti attività motorie e sportive, relativi a specifici organi endocrini (e.g., assi ipotalamo-ipofisi-gonadi, -tiroide, -surreni) e tessuti bersaglio (e.g., osseo, muscolare, adiposo); nelle diverse fasi di vita dell’individuo ed anche dopo assunzione di sostanze esogene (e.g. uso e abuso di sostanze non proibite e proibite, supplementi nutrizionali). Quanto riportato, anche in collaborazione con strutture di ricerca esterne, con particolare attenzione alla prevenzione di alterazioni del sistema endocrino (es. appartato riproduttivo, metabolismi) ed al mantenimento e/o ripristino dello stato di benessere individuale nelle patologie endocrino-metaboliche non trasmissibili. Comprendere il ruolo dell’esercizio fisico nel controllo/correzione di meccanismi ormonali (i.e., endocrini e paracrini) ed infiammatori coinvolti nella patogenesi di malattie endocrino-metaboliche, correlate anche alla sedentarietà ed alle attività motorie. Valutazione e caratterizzazione in modelli sperimentali cellulari (e.g., muscolo scheletrico, etc.), anche con finalità traslazionali, dei possibili biomediatori e meccanismi cellulari e molecolari (e.g., endocrino-metabolici, infiammatori, etc.) coinvolti nei processi adattativi alle attività motorie e sportive e/o nella etiologia delle patologie non trasmissibili correlabili alla sedentarietà e di alcune patologie del sistema muscolo-scheletrico.

Metodologie: Cicloergometro, Metabolimetro, Analisi della composizione corporea (e.g., impendenziometria, adipometria), Estrazione, purificazione e analisi di DNA, RNA e Proteine (e.g., elettroforesi, western blot, PCR); Test analitici mediante ELISA e Multipiattaforma Luminex (BIOPLEX).



Esercizio fisico adattato alle diverse patologie

Referente del Collegio: prof. Attilio Parisi

Le attività del Laboratorio di Scienze dell’Esercizio Fisico e dello Sport riguardano lo studio di nuovi protocolli di attività fisica adattati a popolazioni speciali. Le linee di ricerca attuali sono rivolte in particolare a pazienti oncologici, pazienti affetti da malattia renale cronica, pazienti con sclerosi multipla e soggetti con osteoporosi. Relativamente a tali patologie, vengono sperimentati test di valutazione funzionale e protocolli di allenamento finalizzati al miglioramento dell’efficienza fisica e della qualità di vita dei pazienti che ne sono affetti.

Metodologie: dinamometria arto superiore, analisi della composizione corporea, analisi del consumo di ossigeno a riposo e sotto sforzo, calcolo del metabolismo basale, sistema di analisi non invasiva, statica e dinamica, della colonna vertebrale e del bacino (Rasterstereografia), Elettrocardiografia (basale; sotto sforzo), strumenti di valutazione e controllo dell’allenamento, misurazioni da campo e di laboratorio.



Fisiologia dell’esercizio

Referenti del Collegio: prof.ssa Ilenia Bazzucchi, prof. Francesco Felici, prof. Massimo Sacchetti; Tutor: prof.ssa Paola Sbriccoli

Le linee di ricerca riguardano i meccanismi fisiologici di adattamento dell’organismo umano all’esercizio. Particolare attenzione è dedicata agli adattamenti metabolici e neuromuscolari, e buona parte della ricerca verte su temi interdisciplinari riguardanti anche lo sviluppo di tecniche innovative di indagine.

Le principali linee di ricerca sono:

  • controllo motorio e adattamenti neuromuscolari all’esercizio fisico in soggetti adulti, sedentari e sportivi, normodotati e popolazioni speciali (anziani, individui con patologie di carattere ortopedico, metabolico e neurologico);
  • caratterizzazione dell’attività delle unità motorie;
  • controllo neuromuscolare in attività non stazionaria;
  • valutazione non invasiva del danno muscolare e recupero;
  • effetti di interventi nutrizionali sulla funzione neuromuscolare e sulla prestazione sportiva;
  • controllo ventilatorio durante esercizio;
  • effetto di protocolli di esercizio sul controllo metabolico in pazienti diabetici;
  • diabete e funzione neuromuscolare;
  • aspetti fisiologici e prestazione nel ciclismo;
  • controllo neuromuscolare in attività di combattimento;
  • ottimizzazione della prestazione durante attività di endurance in diverse modalità di esercizio;
  • determinanti fisiologici della prestazione umana in differenti modalità di esercizio;
  • utilizzo di sensori indossabili per il monitoraggio dei parametri vitali e dell’attività fisica.

Metodologie e strumenti a disposizione del laboratorio: dinamometria isometrica ed isocinetica, elettromiografia di superficie, di profondità e ad alta risoluzione spaziale (HDsEMG), stimolazione nervosa percutanea, calorimetria, analisi del movimento, posturografia, test da laboratorio e da campo per la valutazione e il monitoraggio degli adattamenti fisiologici all’esercizio fisico, analisi della composizione corporea, analisi dei substrati energetici ematici, biopsie muscolari.



Medicina dello sport

Referente del Collegio: prof. ssa Chiara Fossati; Tutor: prof. Paolo Borrione

I meccanismi fisiologici di adattamento all’esercizio fisico, ormonali e cellulari, con particolare riferimento al mantenimento dello stato di salute e di benessere. La promozione dello stato di salute, del benessere individuale e del miglioramento della qualità della vita attraverso un corretto stile di vita. Gli aspetti sanitari correlati alla pratica delle attività sportive, con particolare riferimento alla prevenzione ed alla terapia delle condizioni patologiche o parafisiologiche correlate all’attività sportiva stessa o ad errati stili di vita. Valutazione ecocardiografica e funzionale degli atleti per lo screening delle patologie predisponenti a morte cardiaca improvvisa. La prevenzione del fenomeno doping e dei comportamenti potenzialmente rischiosi per la salute in ambito sportivo. Nuove frontiere della ricerca antidoping. L’applicazione dell’attività fisica nella prevenzione e trattamento delle malattie croniche non trasmissibili. Il ruolo dell’esercizio fisico nelle patologie muscolo-scheletriche. Gli effetti dell’esercizio fisico nell’anziano ed il suo ruolo nella prevenzione della fragilità e nell’invecchiamento di successo. Esercizio fisico, brain aging e patologie neurodegenerative. Stress ossidativo ed esercizio fisico.

Metodologie: valutazione clinica; elettrocardiografia (basale; sotto sforzo; dinamica sec Holter); ecocardiografia; spirometria; monitoraggio ematologico; utilizzo dei fattori di crescita; valutazione multidimensionale dell’anziano; screening cognitivo.



Neuroscienze cognitive e dell’azione

Referente del Collegio: prof. Francesco Di Russo; Tutor: prof. ssa Sabrina Pitzalis

Il laboratorio (www.researchgate.net/lab/Francesco-Di-Russo-Lab) si occupa di basi neurali dell’azione umana nell’interazione con l’ambiente (percepire per agire), correlati cerebrali dei processi cognitivi e motori proattivi (preparazione, anticipazione e predizione) e reattivi (percezione, attenzione, esecuzione, feedback sensoriale e gestione dell’errore), benefici cognitivi, comportamentali e indicatori cerebrali degli effetti dell’esercizio fisico nel ciclo di vita e in condizioni patologiche, plasticità cerebrale ed effetti dello sport sul cervello dell’atleta.

Metodologie: comportamentali (tempo di risposta e accuratezza), elettrofisiologiche cerebrali: elettroencefalogramma (EEG), potenziali evento correlati (ERP), ritmi cerebrali e localizzazione delle sorgenti cerebrali, neuroimmagini: risonanza magnetica anatomica e funzionale (MRI, fMRI), combinazione tra EEG/ERP e MRI/fMRI (mappatura spazio-temporale dei processi cerebrali).



Pedagogia generale e pedagogia speciale

Referente del Collegio: prof. Emanuele Isidori; Tutor: prof. ssa Angela Magnanini

Metodi di ricerca qualitativa e quantitativa in educazione sportiva (anche per le popolazioni speciali); pedagogia dello sport; educazione sport e valori; formazione degli insegnanti di educazione fisica e degli allenatori; sport e studi culturali; turismo, sport e tempo libero; studi olimpici; filosofia, epistemologia ed etica dello sport; attività fisico-sportiva e lifelong learning; pedagogia del corpo; pedagogia della mediazione corporea ed espressiva; Attività fisico-sportiva e pedagogia dei cicli di vita; pedagogia speciale dello sport; autismo e attività motoria e sportiva.



Psicologia e processi sociali nello sport

Referente del Collegio: prof.ssa Federica Galli; Tutor: prof. Arnaldo Zelli, prof. Luca Mallia, prof. ssa Francesca Romana Lenzi

Il Laboratorio si concentra sullo studio dei processi motivazionali, cognitivi ed emotivi che caratterizzano e contribuiscono ad una spiegazione scientifica delle differenze individuali nell’esperienza e nella prestazione sportiva, come nelle scelte e nell’efficacia di stili di vita legati anche all’attività fisica. I suddetti interessi vengono perseguiti secondo modelli teorici consolidati nella psicologia della personalità, nella psicologia sociale, nella psicologia dello sport e nella psicologia della salute, con un’attenzione particolare a differenze di contesto (es: sport individuali e sport di squadra).

Il Laboratorio si concentra altresì, sui processi sociologici dello sport, sia in un’ottica micro-sistemica (individuo – azione – struttura), che macro-sistemica (struttura – individuo – azione), con specifica attenzione alle tematiche legate allo sport come “fatto sociale totale” e alle sue complessità – ad esempio il rapporto mente-corpo, il ruolo dello sport nelle culture e delle culture nello sport, sport e devianza, i fenomeni sociali connessi alla salute e alla prevenzione in ambito sportivo, sport, pace e inclusione sociale, dimensioni valoriali veicolate dallo sport, il rapporto tra sport, territorio, sostenibilità e spazi simbolici e di comunità – e a tutti i processi storico-sociali, socio-culturali e di identità sociale a esso correlati.



Sanità pubblica, epidemiologia e biotecnologie

Referente del Collegio: prof. Vincenzo Romano Spica, Tutor: prof.ssa Federica Valeriani

Integrazione dell’attività motoria in strategie di prevenzione sul territorio: le prospettive dei diversi sistemi sanitari, anche alla luce delle nuove sfide per la salute indotte da patogeni emergenti o nuove pandemie quali quella del Covid-19. Il fattore di rischio sedentarietà in una prospettiva di Salute Globale e One Health. Attività fisica e promozione della salute: il ruolo del servizio sanitario nazionale. Microbiologia ambientale e microbiota umano nello sport. Legionellosi. Rischi infettivi, vaccinazioni e attività sportiva. Questioni di sicurezza e qualità relative agli impianti sportivi: palestre, piscine, impianti termali, grandi eventi, anche alla luce di eventi epidemici da rischi emergenti o nuovi come il SARS-CoV-2. Igiene delle acque ricreative: linee guida e innovazione per la sorveglianza, i trattamenti, la disinfezione, le linee guida ed i consensus document per la gestione igienico-sanitaria di impianti sportivi natatori. Health policy nel settore dello sport e attività motorie.

Metodologie: epidemiologia e metanalisi; microbiologia tradizionale: colture batteriche, sierotipizzazione; microbiologia molecolare: genotipizzazione (Real Time PCR, ARDRA, MLST); studio di mfDNA con sequenziamento massivo parallelo e analisi bioinformatica.



Sport e scienze tecniche mediche applicate

Referente del Collegio: prof. Antonio Tessitore, Tutor: prof.ssa Clara Crescioli

Si occupa delle principali tematiche relative all’esercizio fisico (metodi di standardizzazione, risposte metaboliche e psico-affettive, valutazione del costo energetico) e all’attività fisica e sportiva in soggetti di tutte le classi di età, anche con patologie metaboliche e/o disabilità.

Le principali linee di ricerca e metodologie sono:

  • Ricerca nel campo del monitoraggio e delle strategie di recovery dell’allenamento e della gara, con particolare riferimento ai giochi sportivi, agli sport di combattimento e rapido adattamento ambientale; Monitoraggio della performance in condizioni ambientali difficili; Performance analysis e match analysis; Tecnologia e innovazione nello sport e al servizio dello sport coaching; Gestione e analisi dei dati dell’allenamento e della gara.
  • Ricerca nel campo delle tecniche mediche applicate. Studi di microbiologia molecolare tramite anche tecnologie di next-generation sequencing. Studi di epidemiologia su infortuni e malattie, con particolare riferimento alle attività motorie e sportive. Studio dei mediatori biologici che intervengono nell’adattamento all’attività fisica.


Sport Strategy & E-Sports Management (SSEM)

Referente del Collegio: prof.ssa Francesca Vicentini

L’attività di ricerca del Laboratorio di Sport Strategy e E-Sports Management si occupa di promuovere e sviluppare l’area di ricerca dello sport da un punto di vista manageriale, ma anche della nuova realtà E-sport, a livello nazionale e internazionale.

Ulteriori aree di ricerca sono: Marketing management, Corporate governance (Ruolo governance), Organizational Behaviour e career management, Business Model negli Esports Sport Management Sustainability inclusion and sport management, Event Management.

Metodologie: analisi qualitativa e analisi quantitativa.



Valutazione funzionale e analisi della prestazione sportiva

Referenti del Collegio: prof. ssa Laura Capranica, prof. ssa Maria Francesca Piacentini

Studio degli aspetti teorici e applicativi in ambito sportivo, dell’esercizio fisico e dell’ergonomia nelle diverse fasi della vita dell’individuo, con particolare riferimento allo studio dei determinanti, dei modelli di prestazione, della metodologia dell’allenamento e della diffusione della pratica motoria e sportiva.

Le tematiche di ricerca includono:

  1. aspetti biologici, motori, cognitivi, tecnici e tattici per l’analisi ed il miglioramento della prestazione sportiva e la prevenzione del sovrallenamento;
  2. metodi di allenamento per il mantenimento-miglioramento della salute degli atleti e della popolazione in generale, in relazione all’età, genere e livello di attività;
  3. la valutazione dello sviluppo sportivo, dei suoi principi e e delle sue politiche;
  4. studio dei fattori determinanti le prestazioni di endurance;
  5. studio dell’allenamento di forza (con particolare enfasi al VBT).

Tali temi sono sviluppati attraverso l’individuazione di fattori chiave per la prestazione sportiva, la valutazione funzionale di diverse popolazioni (atleti, donne, anziani, bambini), e le politiche sportive. Specifiche tematiche di studio saranno svolte sia in condizioni ambientali controllate (laboratorio) sia ecologiche (campo).
Metodologie: approcci di misura da campo e di laboratorio di carattere multi-disciplinare, che includano variabili individuali, inter-individuali e ambientali. Analisi di modelli di prestazione motoria e tecnico-tattica di competizioni ufficiali e simulate e in allenamento, con particolare riferimento al livello di competenza motorio/sportiva, al genere e all’età dell’individuo. Analisi delle politiche sportive in ambito nazionale, europeo, ed internazionale.

Metodologie: approcci di misura da campo e di laboratorio di carattere multi-disciplinare, che includano variabili individuali, inter-individuali e ambientali. Analisi di modelli di prestazione motoria e tecnico-tattica di competizioni ufficiali e simulate e in allenamento, con particolare riferimento al livello di competenza motorio/sportiva, al genere e all’età dell’individuo.

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