Mission, politiche e strategie

Mission, politiche e strategie

Mission

L’Università di Roma “Foro Italico” ha come obiettivo il consolidamento e lo sviluppo della sua vocazione di Ateneo specializzato nelle scienze del movimento umano e dello sport con un ruolo e una posizione riconosciuta a livello nazionale e internazionale per l’efficacia e la qualità delle sue azioni nelle seguenti aree di intervento:

  • diffusione di una cultura dello sport come attività fisica finalizzata al benessere e all’inclusione sociale delle persone. Lo sport è considerato un bene umano che porta con sé valori positivi per gli individui e le comunità. L’Università risponde alle sfide poste dalla società attraverso i cambiamenti negli stili di vita delle persone e l’avvento delle nuove tecnologie della comunicazione;
  • formazione dei professionisti del benessere, della salute e delle attività ludico-ricreative che possano contribuire, attraverso le loro competenze, alla fruizione democratica dello sport inteso come risorsa da parte dei cittadini in tutte le fasi della vita;
  • sviluppo della ricerca nel settore del benessere, della salute e delle attività ludico-ricreative, finalizzata al miglioramento della qualità della vita individuale e comunitaria;
  • valorizzazione dello sport come risorsa economica sostenibile per contribuire allo sviluppo del Paese e della sua competitività a livello internazionale;
  • potenziamento della cultura della sostenibilità in linea con i principi ispiratori dell’Agenda 2030 dell’ONU e della Politica di Coesione UE 2021-2027, attraverso lo studio e l’insegnamento delle scienze del movimento umano e dello sport nelle sue varie dimensioni.

 

Attraverso queste diverse iniziative, l’Università di Roma “Foro Italico” si pone come un punto di riferimento nel campo delle scienze del movimento umano e dello sport, contribuendo al progresso della conoscenza, alla formazione di professionisti qualificati e al miglioramento della qualità di vita delle persone e delle comunità.

 

Vision

L’Università di Roma “Foro Italico”:

  • riconosce lo sport come “bene comune” e come strumento per il potenziamento del “capitale umano” finalizzato allo sviluppo individuale e comunitario;
  • promuove la produzione di “valore” attraverso lo sport inteso come strumento per migliorare il benessere sociale e personale;
  • promuove lo sviluppo della ricerca e dell’alta formazione nell’ambito delle professioni legate alla cultura e alle scienze del movimento umano e dello sport;
  • contribuisce, attraverso la cultura del benessere, della salute e del tempo libero, al progresso tecnologico ed economico degli individui e delle comunità.

 

 

Piano Strategico di Ateneo 2023-2025

Il Piano Strategico è il documento di programmazione che delinea la visione strategica dell’Ateneo illustrandone i principali obiettivi ed elencando le azioni che l’Ateneo vuole intraprendere al fine di implementare i processi di qualità e sostenere i processi di interazione e sinergia tra le diverse progettualità, sviluppate all’interno e all’esterno dell’Ateneo a vari livelli, finalizzati alla creazione del valore pubblico.

Il Piano Strategico dell’Università degli Studi di Roma “Foro Italico” presenta, quindi, le strategie e gli obiettivi che l’Ateneo, sulla base di decisioni democratiche e concertate pianificate dal Tavolo Permanente per la Programmazione Strategica di Ateneo1 istituito con D.R. n. 547.del 9.12.2019, intende perseguire nel triennio 2023-2025 per sviluppare e mantenere quei livelli di “qualità” sempre più elevati che la formazione oggi richiede in linea con le misure di benessere equo e sostenibile relative agli SDG (Sustainable Development Goals) dell’Agenda ONU 2030, tenuto conto delle Linee generali d’indirizzo MUR della programmazione delle Università̀ 2021-2023.

Il precedente Piano Strategico (2020-2022) aveva previsto una serie di azioni rivolte al potenziamento delle tre aree “strategiche” dell’Università (Didattica, Ricerca, Terza Missione). Contestualmente, l’Ateneo ha rivolto la propria attenzione a politiche di trasparenza, alla valorizzazione del merito e alla parità di genere realizzando una serie di Regolamenti rivolti proprio al miglioramento di tali processi. Ci si è focalizzati sulle politiche di reclutamento indirizzate a rafforzare i SSD in sofferenza e rivolta ai giovani ricercatori anche attraverso l’intervento di piani straordinari. Si è cercato di rivolgere l’attenzione anche al reclutamento di personale tecnico amministrativo nell’ottica di supportare le esigenze organizzative finalizzate alla crescita dell’offerta formativa e al sostegno delle attività di ricerca e terza missione.

Con l’attuale ciclo di pianificazione strategica, l’Ateneo vuole proseguire e rafforzare il percorso avviato in precedenza, in un’ottica di sempre maggiore integrazione, razionalizzazione e semplificazione, nonché di valutazione dei risultati conseguiti.

Per questo è stato istituito il gruppo di lavoro per il “Piano Integrato di Attività e Organizzazione” (PIAO) ripartito in sottosezioni di programmazione con lo scopo di analizzare i punti di forza e debolezza dell’Ateneo e per individuare, alla luce dei risultati conseguiti, le principali azioni su cui basare la nuova strategia.

Sulla base di quanto individuato, il Piano Strategico 2023-25 continuerà a perseguire il miglioramento di Didattica, Ricerca e Terza Missione/Impatto sociale focalizzando la sua attenzione anche sulle aree di intervento strategico che investono trasversalmente le tre linee di indirizzo come ad esempio: lo sviluppo sostenibile, l’assicurazione della qualità, il risparmio energetico, welfare, gender equality, ecc. Tutto questo in linea con quanto sottolineato nell’Agenda ONU 2030 al fine di far diventare gli obiettivi indicati dall’Agenda il punto di riferimento e il pilastro fondamentale dell’intero impianto strategico del piano triennale.

Il Piano Strategico rappresenta altresì il riferimento per la pianificazione strategica del Dipartimento che dovrà sviluppare la sua programmazione triennale.

Dal 9 dicembre 2019 è stato costituito un Tavolo per la pianificazione strategica di Ateneo, che attualmente è composto da:

 

Piano Strategico del Dipartimento di Scienze Motorie, Umane e della Salute 2022-2024

Il Piano Strategico del Dipartimento rappresenta sia un documento di programmazione sia uno strumento del ciclo di Assicurazione della Qualità in quanto integra le attività tipiche di questo ambito con quelle di programmazione a livello di Ateneo, mettendo a sistema le potenziali sinergie.

Il Piano dipartimentale, pur riflettendo le specificità della struttura, affonda le radici negli obiettivi e nelle azioni del Piano Strategico di Ateneo.

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