Lo scorso 8 maggio presso il Centro Medico Polispecialistico MeDonna Salute di Roma, si è svolta la giornata “Sanidays 2025”, interamente dedicata alla prevenzione, alla diagnosi precoce e all’innovazione nella gestione delle patologie venose e linfatiche. L’evento, aperto al pubblico, ha offerto screening flebo-linfologici gratuiti, seminari di approfondimento, consulti specialistici, promuovendo un approccio integrato tra medicina, tecnologia e prevenzione.
Tra i momenti più significativi della giornata, la presentazione dello SmartSock Project, dedicato alla flebolinfologia di precisione, ha attirato l’interesse di professionisti e ricercatori del settore. Il progetto incarna l’evoluzione dell’assistenza flebologica grazie all’impiego di dispositivi indossabili intelligenti.
Di particolare rilievo è stata la relazione della prof.ssa Valentina Camomilla, docente del nostro Ateneo, che ha illustrato il progetto SISTINE: un esempio virtuoso di trasferimento tecnologico e di sinergia tra ricerca accademica e applicazione clinica con ricaduta sulla salute pubblica. SISTINE è il risultato di un percorso di ricerca industriale sviluppato durante tre dottorati di ricerca presso l’Università di Roma “Foro Italico”, in collaborazione con l’azienda Technoscience, promotrice dell’evento.
SISTINE, basato su sensori indossabili e integrato in una calza sensorizzata, rappresenta una soluzione innovativa per il monitoraggio digitale e il supporto riabilitativo nei pazienti affetti da patologie vascolari. Testato su popolazione anziana, il sistema ha mostrato elevata affidabilità e precisione, configurandosi come uno strumento promettente per una riabilitazione personalizzata, accessibile e continua.
A supporto di questa visione, è stato recentemente pubblicato uno studio sul tema della teleriabilitazione, che conferma il potenziale dei sensori a basso costo nel monitoraggio da remoto dell’attività motoria. Tale approccio consolida l’idea di una medicina sempre più capace di andare oltre i confini della clinica, grazie all’impiego intelligente delle nuove tecnologie.
L’iniziativa Sanidays 2025 rappresenta un esempio concreto di come la ricerca universitaria possa tradursi in strumenti reali per il miglioramento della salute pubblica, confermando il ruolo centrale del nostro Ateneo nel promuovere l’innovazione al servizio della persona.
Nell’allegato le coordinate della pubblicazione:
Federico Caramia; Emanuele DʼAngelantonio; Leandro Lucangeli; Valentina Camomilla, Validation of Low-Cost IMUs for Telerehabilitation Exercises, Sensors 2025, Volume 25, Issue 10, 3129
articolo di Paola Claudia Scioli
Pubblicato il:
Aggiornato il: