Il MUR indica al 224% la percentuale di turn over sul personale all’Università di Roma Foro Italico

È stato pubblicato ieri il decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca per l’assegnazione dei Punti Organico per il 2024, in relazione alle cessazioni di personale avvenute nel 2023.

Il decreto ministeriale definisce, infatti, i criteri per il riparto e l’attribuzione a ciascuna istituzione universitaria statale del contingente di spesa disponibile a livello nazionale per l’assunzione di personale a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo determinato per l’anno 2024.

L’Università di Roma “Foro Italico” ha ottenuto una percentuale di turn over del 224%: un ottimo risultato.

“Questo risultato straordinario è frutto di una scelta strategica che ha portato i vertici dell’Ateneo a una programmazione prudenziale sul reclutamento, sottolinea la Direttrice Generale dott.ssa Lucia Colitti. “Gli studenti sono sempre stati al centro della nostra attenzione. Per questo, abbiamo scelto di puntare prima di tutto sull’assunzione di docenti e ricercatori per garantire una didattica e una ricerca efficienti e di qualità.”

Sulla stessa linea, il Rettore prof. Attilio Parisi, che evidenzia come questo investimento abbia portato anche a “un tangibile incremento della partecipazione dei nostri docenti e ricercatori in progetti di cooperazione nazionali e internazionali”.

Grazie a questo importante riconoscimento, l’Università di Roma Foro Italico potrà ora investire anche nell’ampliamento del personale tecnico-amministrativo, che rappresenta “l’altra faccia della stessa medaglia”, essendo complementare ai docenti per il buon funzionamento dell’Ateneo. “Significa investire ancora di più nell’efficientamento dei servizi per la didattica, la ricerca e la terza missione”, conclude la Direttrice Generale.