I miei interessi principali mirano a definire i meccanismi molecolari indotti dall’attività fisica che possano garantire quello che molti studiosi definiscono un “healthy aging”. In particolare, la mia ricerca si propone di valutare in vivo, su modelli umani e animali, in situazioni fisiologiche o patologiche l’effetto dell’attività fisica a) sui sistemi anti-ossidanti cellulari ed extracellulari; b) sull’espressione di specifiche proteine da stress come le heat shock proteins (HSPs); c) sui cambiamenti a livello del genoma come la lunghezza dei telomeri, i livelli di metilazione del DNA, l’acetilazone proteica e l’espressione di proteine deputate al controllo della stabilità genomica.