Benessere organizzativo

L’Università di Roma “Foro Italico” pone particolare attenzione al Benessere Organizzativo, inteso come  la capacità dell’organizzazione di promuovere e conservare la salute psico-fisica dei propri dipendenti attraverso un ambiente di lavoro adeguato, riconoscendo e valorizzando le potenzialità individuali, adottando azioni di prevenzioni di infortuni e dei rischi psicosociali, promuovendo un ambiente collaborativo, assicurando equità di trattamento e stimolando il senso di utilità sociale.

Nel 2021 è stato costituto Il Gruppo di Lavoro in materia di Benessere Organizzativo dell’Ateneo (GdL) su indicazione del Direttore Generale con l’obiettivo di favorire il benessere dell’individuo quale riflesso del benessere dell’Organizzazione (Repertorio Decreti n. 89/2021 14-04-2021).

Nello stesso anno il GdL ha condotto una prima indagine rivolta al personale docente e amministrativo sul modello e le direttive emanate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) adattandolo alla peculiarità dell’Ateneo. In tal senso, scopo del questionario è stato oltre che di rilevare i comuni ambiti di indagine quali la percezione dell’azione della Governance e la sicurezza sul luogo di lavoro, anche a indentificare il senso di appartenenza all’Ateneo; la soddisfazione delle attività di healthy living promosse in collaborazione con la Fondazione “Foro Italico” e la scelta di possibili azioni migliorative (vedi allegati).

In raccordo con gli obiettivi dichiarati dal PIAO (punto AIS4.1), il GdL e il CUG si impegnano a collaborare per rafforzare le attività che mirano al Benessere Organizzativo e al Welfare.

  • Attività di formazione e sensibilizzazione
    Il CUG promuove, in collaborazione con il GdL, un percorso di sensibilizzazione e di comunicazione al fine di dare spazio allo sviluppo di conoscenze e strumenti utili al mantenimento di un ambiente di lavoro sereno e che valorizzi il benessere delle persone. In questi ultimi anni, infatti, lo sviluppo tecnologico del lavoro e diverse contingenze di natura culturale e sociale (crescente digitalizzazione, intensificazione del lavoro, diffusione dello smart/remote working) impongono una particolare e rinnovata attenzione al tema del benessere individuale ed organizzativo. Le tematiche dei cicli formativi, rivolte al personale dell’Ateneo strutturato e non strutturato e al personale di altre amministrazioni pubbliche interessate a condividere e realizzare iniziative simili con l’Università di Roma Foro Italico, hanno sin ora riguardato:

    • Benessere lavorativo e salute mentale. Un primo ciclo di iniziative riguarda i temi del benessere e della salute mentale, nonché i fenomeni più strettamente legati alle esperienze di stress lavorativo e di burnout (conflitto, inciviltà lavorativa, molestie e mobbing) e le esperienze associate ai nuovi rischi legati a cambiamenti nell’ambiente di lavoro e nel modo di lavorare (intensificazione del lavoro, workaholism, rischi legati alla digitalizzazione e al sovraccarico di informazioni). L’obiettivo generale è quello di rafforzare la conoscenza e la consapevolezza di queste tematiche e, al contempo, dei possibili strumenti e strategie di contrasto all’insorgenza di questi fenomeni.
    • Gestione del lavoro ed efficienza lavorativa. Un secondo ciclo di incontri si concentrerà sulle conoscenze e sulle strategie più efficaci per favorire l’adattamento a crescenti richieste di lavoro e per offrire competenze di gestione dello stress lavorativo (stress management). Queste tematiche richiederanno l’articolazione di incontri che possano introdurre gradualmente temi quali l’intelligenza emotiva, la gestione del tempo lavorativo, modelli di processi decisionali, e le skills trasversali e interpersonali.
    • Proteggere il proprio benessere attraverso un adeguato stile di vita. Un terzo ed ultimo ciclo di incontri si rivolgerà complessivamente al tema di un corretto stile di vita e alla consapevolezza che la vita lavorativa e la vita privata devono essere considerati aspetti distinti ma sicuramente e intimamente legati fra di loro. Sulla base di questo interesse generale, il ciclo di incontri affronterà – secondo un modello sia seminariale che di discussione attiva – tematiche quali la mindfulness, la sensibilizzazione verso l’utilizzo e la gestione corretta del tempo (tempo libero) e la ricerca dell’equilibrio personale e organizzativo.

 

  • Misure riguardanti la promozione di iniziative per il benessere di chi lavora.
    Il CUG promuove, in collaborazione con il GdL, promuove iniziative e servizi per la qualità del tempo nel luogo del lavoro dei dipendenti. Tra di esse sono state previste alcune attività per la prevenzione della salute, culturale e motoria tra cui:

    • Attività per il benessere 
      • corso di pilates
      • corso di attività fisica per la salute (health & fit workout)
      • corso di padel
      • ginnastica / yoga facciale
      • area relax / caffè per la comunità del Foro Italico
      • open day di prevenzione
    • Attività per la crescita della persona
      • laboratorio teatrale – corso di public speaking
      • visite culturali guidate / mostre
      • partecipazione a spettacoli teatrali / cinema e successivo confronto
      • seminari divulgativi sull’educazione alimentare che si concludono con evento degustazione nei locali dell’ateneo

 

  • Misure riguardanti la promozione del benessere di chi lavora
    Il CUG promuove, in collaborazione con il GdL, si impegna per agevolare le condizioni per l’estensione del servizio di ascolto, oggi attivo per i soli studenti, a tutti i dipendenti dell’Ateneo, come previsto in alcuni progetti presentati in occasione di bandi nazionali dedicati alle tematiche menzionate. All’interno di questo progetto, il CUG si impegna ad attivare la promozione di strumenti di conciliazione tra lavoro e vita privata/familiare.

 

Attività svolte tra il 2022 e il 2024

  • Attività culturali
  • Attività fisica
  • Prevenzione
  • Rilevazione
  • Seminari

 

 

Componenti del Gruppo di lavoro

 

Il Gruppo di lavoro è coadiuvato dal prof. Arnaldo Zelli, Presidente del Nucleo di Valutazione e dalla prof.ssa Francesca Vicentini, Presidente del Presidio di Qualità

Condividi questa pagina