Attività motoria preventiva e adattata (L22-08)

Attività motoria preventiva e adattata (L22-08)

informazioni su questo INSEGNAMENTO
CFU / ECTS
8
Ore totali:
102
SSD:
M-EDF/01
Lingua:
Italiana
Periodo:
Annuale
Modalità di valutazione:
Esame scritto a risposte multiple o esame orale

Obiettivi formativi

Il corso si compone di 2 moduli che hanno lo scopo di fornire allo studente le conoscenze teoriche e pratiche per comprendere gli obiettivi ed applicare i principi dell’attività motoria preventiva ed adattata.

Modulo I: Attività motoria adattata

Il modulo fornisce informazioni teoriche pratiche rilevanti per la strutturazione di programmi di attività motoria adattata. Al completamento del modulo, lo studente dovrà conoscere i fondamenti teorici e le tecniche per la prevenzione ed il trattamento delle alterazioni posturali, nonché per l’identificazione di idonei programmi di esercizio per la prevenzione ed il trattamento di diversi stati patologici.

Modulo II: Attività motorie per il benessere e l’efficienza fisica

Al completamento del modulo lo studente dovrà aver compreso il concetto di fitness e wellness nelle sue varie componenti e la loro relazione con l’esercizio e l’attività fisica. Sulla base di tali conoscenze lo studente dovrà essere in grado di strutturare e condurre delle lezioni di attività motoria utilizzando le metodologie di più ampia diffusione nell’ambito del fitness (cardiofitness, attività di sala di gruppo e individuali), e di saper differenziare ed adattare tali metodologie sulla base del grado di efficienza fisica delle popolazioni adulta

Prerequisiti

Avere nozioni di base di anatomia applicata all’attività motoria e Antropometria e Fisiologia umana e dello sport.

Risultati apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione
Mediante le lezioni frontali e le attività esercitative seminariali, lo studente avrà acquisito le nozioni fondamentali inerenti gli effetti dell’attività fisica e delle diverse tipologie di esercizio per la promozione della salute. Lo studente conoscerà i principi alla base della progettazione e la somministrazione di programmi di attività motoria preventiva e adatta.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di utilizzare le nozioni acquisite per la progettazione e la somministrazione di singole lezioni e di programmi di attività motoria preventiva e adattata a breve e a lungo termine.

Autonomia di giudizio
Lo studente, attraverso l’uso delle metodologie e nozioni acquisite durante il corso, saprà analizzare problemi e ricercare le informazioni necessarie alla loro soluzione. Nello specifico, saranno sviluppate le capacità di pianificare un programma di esercizio sia utilizzando le proprie competenze che lavorando in un team multidisciplinare con altre professionalità.

Abilità comunicative
Al termine del corso lo studente avrà fatto proprio il lessico utilizzato nella Attività Motoria Preventiva e Adattata, e potrà utilizzare efficacemente questi strumenti nella comunicazione con i professionisti che si occupano di prescrizione dell’esercizio in ambito sanitario e non.

Capacità di apprendimento
Le conoscenze scientifiche acquisite durante il corso consentiranno allo studente di comprendere e interpretare autonomamente le nozioni mediche di interesse per il laureato in scienze motorie. Lo studente acquisirà delle solide basi scientifiche che gli consentiranno di continuare ad approfondire in autonomia i temi affrontati quando nel contesto di un ulteriore percorso di studio oppure nell’ambito della propria attività professionale.

Programma

Modulo I

Parte teorica

  1. Attività motoria preventiva e adattata: principi generali
  2. La stratificazione del rischio
  3. La malattia ipocinetica
  4. La valutazione morfo-funzionale
  5. Alterazioni morfologiche: il ruolo dell’attività fisica adattata.
  6. Paramorfismi e dismorfismi
  7. Il rachide: valutazione funzionale e trattamento delle principali alterazioni morfologiche sul piano frontale e sagittale
  8. Disfunzioni propriocettive e ruolo dell’attività fisica
  9. Attività fisica e malattie metaboliche
  10. Attività fisica e malattie cardiovascolari
  11. Attività fisica e osteoporosi
  12. Attività Fisica e patologie neurologiche
  13. Attività Fisica e neoplasie

 

Parte pratica

  1. Approfondimento del concetto di postura
  2. Le catene cinetiche
  3. Prevenzione e trattamento delle patologie del piede, ginocchio, bacino, tronco
  4. Valutazione morfo-funzionale
  5. Esercizi adattati per la scoliosi e l’atteggiamento scoliotico
  6. Esercizi adattati per l’Iper-lordosi e la lombalgia
  7. Metodi Mezier e Suchard

 

Modulo II

Ruolo dell’esercizio per la prevenzione e l’efficienza fisica nella popolazione adulta. Evoluzione dell’esercizio di gruppo: il fitness ed il wellness. Le componenti dell’efficienza fisica. Esercizio e funzione cardiorespiratoria (principi teorici ed esercitazioni pratiche): attività di sala di gruppo (aerobica, step, ecc.), cardiofitness, circuit-training. Esercizio e funzione muscolare (principi teorici ed esercitazioni pratiche): allenamento in sala pesi, condizionamento muscolare a corpo libero e con l’ausilio di piccoli attrezzi

 

Programma Esteso

  • Settimana 1
    • Lezione Frontale: Finalità e scopi dell’Attività Motoria Preventiva Adattata
    • Lezione Pratica: Introduzione al corso
  • Settimana 2
    • Frontale: Fattori di rischio e Stratificazione del Rischio, La valutazione funzionale
    • Pratica: Assi e piani, Il rachide, Il concetto di postura
  • Settimana 3
    • Frontale: Attività Motoria e Patologie Muscolo-Scheletriche, la Malattia ipocinetica
    • Pratica: La postura, Il sistema tonico posturale, I recettori posturali
  • Settimana 4
    • Frontale: I paramorfismi e i dismorfismi
    • Pratica: Le catene cinetiche
  • Settimana 5
    • Frontale: La propriocezione e le disfunzioni propriocettive
    • Pratica: Educazione motoria preventiva e compensativa, Riduzione della mobilità, Concetto di ipo e iper- funzionalità
  • Settimana 6
    • Frontale: Prevenzione e trattamento delle alterazioni posturali
    • Pratica: La valutazione funzionale
  • Settimana 7
    • Frontale: Il metodo Pilates
    • Pratica: La valutazione funzionale del ginocchio, La valutazione funzionale del piede
  • Settimana 8
    • Frontale: Attività Fisica e Obesità, Diabete e Sindrome Metabolica
    • Pratica: La valutazione posturale del bacino, Normoversione, antiversione e retroversione Anatomia funzionale del bacino, Equilibrio posturale della colonna e del bacino
  • Settimana 9
    • Frontale: Attività Motoria Patologie Cardiovascolari e ipertensione arteriosa
    • Pratica: Cervicalgie, Il dolore cervicale, Trattamento e prevenzione delle algie, I paramorfismi del collo
  • Settimana 10
    • Frontale: Sarcopenia e Osteoporosi: il ruolo dell’attività fisica
    • Pratica: Le lombalgie, Le lombalgie degenerative, dismorfiche, statiche, valutazione dei pazienti con dolore lombare, Trattamento generale delle lombalgie: approccio estensorio e approccio flessorio
  • Settimana 11
    • Frontale: Ruolo dell’attività fisica adattata nelle malattie neurologiche
    • Pratica: La rieducazione funzionale. Il metodo Mèzières, Il metodo Souchard, Lo stretching globale attivo
  • Settimana 12
    • Frontale: Attività Fisica e Neoplasie
    • Pratica: La Scoliosi: Incidenza, valutazione funzionale, prevenzione e trattamento
  • Settimana 13
    • Frontale: Introduzione al modulo: Fitness & Wellness
    • Pratica: Introduzione alle esercitazioni pratiche; utilizzo della musica nelle lezioni di fitness
  • Settimana 14
    • Frontale: Attività fisica, wellness e salute
    • Pratica: La lezione e la didattica nel fitness di gruppo
  • Settimana 15
    • Frontale: Efficienza fisica: componenti ed impatto dell’esercizio
    • Pratica: Struttura della lezione, passi base ed esercizi delle lezioni fitness di gruppo (1)
  • Settimana 16
    • Frontale: Principi per la strutturazione della lezione e del programma di attività motoria
    • Pratica: Passi base ed esercizi delle lezioni fitness di gruppo (2)
  • Settimana 17
    • Frontale: Il cardiofitness: principi e modulazione delle variabili dell’esercizio
    • Pratica: La costruzione della lezione e metodi di insegnamento (1)
  • Settimana 18
    • Frontale: Le discipline del fitness per la funzione cardiorespiratoria
    • Pratica: La costruzione della lezione e metodi di insegnamento (2)
  • Settimana 19
    • Frontale: Attività ed attrezzature del cardiofitness
    • Pratica: Il cueing
  • Settimana 20
    • Frontale: Il condizionamento muscolare per la salute
    • Pratica: Fitness di gruppo: parte II (1)
  • Settimana 21
    • Frontale: Strutturazione delle sessioni e del programma con sovraccarichi (1)
    • Pratica: Fitness di gruppo: parte II (2)
  • Settimana 22
    • Frontale: Strutturazione delle sessioni e del programma con sovraccarichi (2)
    • Pratica: Il condizionamento muscolare nel fitness di gruppo: costruzione della lezione
  • Settimana 23
    • Frontale: L’allenamento funzionale (1)
    • Pratica: Creazione ed insegnamento di lezioni di fitness musicale/di gruppo da parte degli studenti (1)
  • Settimana 24
    • Frontale: L’allenamento funzionale (2)
    • Pratica: Creazione di lezioni di fitness musicale

 

Metodi didattici
Le attività didattiche comprenderanno lezioni frontali, discussioni di classe, lavoro individuale, seminari pratici.

Modalità di verifica dell’apprendimento
All termine del corso viene effettuata una valutazione con esame orale o test scritto a risposta multipla sull’intero programma al fine di valutare le conoscenze teoriche della materia e le eventuali applicazioni pratiche della stessa.

Testi di riferimento

  • Buono P: Attività Fisica per la Salute Terza Edizione Idelson – Gnocchi Editore, 2021.
  • Earle R. W., Baechle T. R. Il manuale del personal trainer. Calzetti Mariucci Editori, Perugia, 2010
  • Yoke MM e Armbruster CK Methods of group exercise instruction. Human kinetics, Champaign, IL, 2019
  • Eventuale ulteriore documentazione verrà messa a disposizione dal docente
Vedi programma esteso
CORSI CHE UTILIZZANO L'INSEGNAMENTO
Laurea in Scienze Motorie e Sportive (Classe L22)
Piazza Lauro De Bosis, 15 - 00135 Roma
Docenti del corso
Cerulli Claudia
Grazioli Elisa
Parisi Attilio
Sacchetti Massimo