Professione Buddy. L’esperienza straordinaria di Alessandro, Daniel e Serena
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Professione Buddy. L’esperienza straordinaria di Alessandro, Daniel e Serena

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Letteralmente significa amico, compagno. Nel mondo aziendale questa figura è molto diffusa con l’obiettivo principale di accogliere e aiutare nell’inserimento in azienda i neoassunti. Verrebbe da pensare che si tratti del “vecchio” tutor al quale è stato fatto un restyling, ma in realtà è molto di più.

Lo dimostra l’esperienza fatta da Alessandro Marconi, Daniel Nastasi e Serena Raganato, che sono stati selezionati come buddies per l’Erasmus+ Blended Intensive Programme “English for Sport 2: Language and communication skills for sport management professionals”, coordinato e ospitato quest’anno dall’Università di Roma “Foro Italico” dal 17 al 21 giugno 2024.

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Alessandro, Daniel e Serena in aula al CLA per il corso BIP 2024

“Una bella sorpresa” per Daniel, studente al primo anno della laurea magistrale in Management dello sport, alla quale è approdato dopo aver conseguito la laurea triennale in Lingue nella società dell’informazione. Convinto dalla professoressa Alessandra Fazio, coordinatrice del programma e responsabile del Centro Linguistico di Ateneo, a partecipare al bando per assumere questo ruolo, Daniel ha superato la timidezza iniziale, diventando un punto di riferimento per molti colleghi e colleghe delle università partner che hanno partecipato al programma.

Ha lavorato fianco a fianco con Alessandro Marconi, forte della sua esperienza di studio all’estero come borsista Erasmus negli anni precedenti, e di Serena Raganato, che aveva già partecipato l’anno scorso da studentessa al BIP organizzato dalla Hungarian University of Sports Science.

Insieme hanno contribuito all’accoglienza e alla gestione organizzativa delle diverse attività previste dal programma, facilitando l’integrazione e la cooperazione tra i partecipanti, i docenti delle università partner e lo staff dell’Università di Roma Foro Italico.

Per cinque giorni sono stati protagonisti di una bella avventura, che ha permesso loro non solo di approfondire con la pratica la conoscenza della lingua inglese, ma anche di relazionarsi con culture differenti e di mettere alla prova le loro capacità organizzative e di lavoro in team, acquisite durante il loro percorso formativo in management dello sport.

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Un momento di una lezione del corso BIP 2024 al CLA

 

L’obiettivo del corso – fornire ai partecipanti le competenze essenziali per un’efficace comunicazione in inglese in ambito sportivo – era particolarmente interessante secondo Alessandro Marconi, uno dei tre buddies, che ha partecipato con entusiasmo a questa iniziativa proprio perché gli permetteva di arricchire la sua professionalità.

 

 

Dopo un ciclo di 12 ore di lezione online sulle tecniche di comunicazione efficace scritta e parlata, sulle tecniche di negoziazione e di gestione delle riunioni, sul branding e il personal branding, sull’organizzazione dei mega eventi sportivi e sul relativo impatto socio-economico sul territorio, il corso in presenza prevedeva, infatti, la realizzazione di un lavoro di gruppo per la presentazione di un’idea imprenditoriale o per il lancio di un nuovo prodotto in ambito sportivo e un gioco di ruolo per praticare l’inglese in situazioni professionali reali.

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BIP 2024. I partecipanti presentano i progetti ideati dai gruppi di lavoro

 

La presentazione finale dei lavori realizzati e la premiazione dei progetti vincitori sono stati i momenti più emozionanti e costruttivi, secondo Serena Raganato, che considera l’esperienza di quest’anno particolarmente riuscita anche per il clima di collaborazione che si è creato tra tutti i partecipanti.

 

 

Sicuramente ha contribuito alla socializzazione il programma extra-didattico organizzato dal team dell’Area Relazioni Internazionali, che prevedeva visite della città e del territorio oltre che dell’area particolare in cui sorge l’Ateneo.

Un modo straordinario per favorire il networking tra giovani professionisti del futuro.

 

Immagini e video a cura dell’Ufficio Audiovisivi e Multimediali dell’Ateneo

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