Marie Skłodowska-Curie Global Post-Doctoral Fellowship: è la prima volta per l’Ateneo

Marie Skłodowska-Curie Global Post-Doctoral Fellowship: è la prima volta per l’Ateneo

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Per la prima volta l’Università di Roma “Foro Italico” risulta vincitrice di una delle prestigiose Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA) Global Postdoctoral Fellowships, nell’ambito del programma europeo Horizon Europe.

Se l’è aggiudicata il dottore di ricerca Simone Ciaccioni che, ottenendo il massimo punteggio (100/100), ha portato a casa oltre 430.000 € con il progetto “HOPE-Hospital schools’ guidelines On Physical Education: An International, Interdisciplinary and Intersectoral Endeavour”.

Una soddisfazione personale per il giovane ricercatore, ma anche un motivo di orgoglio per l’Ateneo, che ancora una volta si dimostra all’altezza di competere a livello internazionale sui temi della ricerca e dell’innovazione nel settore dello sport, della scienza e della salute.

Il pionieristico progetto è stato costruito sulle priorità europee in materia di empowerment digitale e tecnologico e ha come obiettivo lo sviluppo in 42 mesi di linee guida internazionali per l’insegnamento dell’educazione fisica per gli studenti delle scuole ospedaliere.

HOPE, frutto di un lavoro di squadra tra il giovane dottore di ricerca, le professoresse Laura Capranica e Caterina Pesce, sue tutor, e l’Ufficio Relazioni Internazionali, sarà realizzato presso l’Ateneo romano e coinvolgerà colleghe e colleghi dell’Università di Berna (Svizzera), dell’Università di Minho (Portogallo), dell’Università Federale di Pernambuco (Brasile) e dell’Associazione Judo Savez Primorsko-Goranske Zupanije di Rijeka (Croatia).

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Pubblicato il:

14 Febbraio 2025

Aggiornato il:

17 Febbraio 2025