Sport individuali 1: Atletica leggera e Triathlon (LM68-06F)

Sport individuali 1: Atletica leggera e Triathlon (LM68-06F)

informazioni su questo INSEGNAMENTO
CFU / ECTS
9
Ore totali:
134
SSD:
M-EDF/02
Lingua:
Italiana
Periodo:
Annuale
Modalità di valutazione:
Valutazioni in itinere ed esame orale finale

Obiettivi formativi

Avere una approfondita conoscenza dei mezzi e metodi di allenamento di tutte le discipline dell’atletica leggera, di discipline di endurance con particolare riferimento al triathlon e alle discipline attivate per l’anno in corso. Avere una approfondita conoscenza della programmazione di una stagione sportiva per atleti di vertice. Il corso mira ad integrare le più moderne metodologie di allenamento volte a portare gli atleti di buon livello ad essere di vertice, con i risultati di ricerche scientifiche di alto livello.

Prerequisiti

Nessuno

Risultati apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione
Lo studente avrà acquisto conoscenze base riguardanti i modelli di prestazione delle discipline dell’atletica leggera e di tutte le distanze del triathlon, gli aspetti fisiologici, biomeccanici che le caratterizzano e le strategie normalmente adottate dagli atleti di vertice. Conoscerà i principali mezzi di allenamento per le categorie élite, avendo una ampia e vasta conoscenza della più recente letteratura scientifica.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di comprendere la trasversalità delle conoscenze acquisite e applicarle a qualsiasi disciplina sportiva. Saprà adattare il corretto programma di allenamento basato sull’individuo che si troverà ad allenare.

Autonomia di giudizio
Lo studente avrà sviluppato una consapevolezza critica tale da permettergli di adattare quanto appreso in base alle caratteristiche fisiche, psicologiche del singolo individuo e tecnico-tattiche di specialità.

Abilità comunicative
Lo studente avrà maturato la capacità di comunicare in maniera corretta adottanda terminologie corrette per una buona comprensione da parte degli atleti e avrà acquisito le modalità corrette per evidenziare e correggere eventuali errori in modo da favorire il progresso atletico.

Capacità di apprendimento
Lo studente sarà in grado di condurre la propria attività mettendo in pratica le nozioni apprese durante le lezioni teoriche e durante le esercitazioni pratiche.

Programma

Il corso viene svolto contestualmente per il primo e il secondo anno, suddividendo gli argomenti per area e non per propedeuticità. Il programma del corso comprende i seguenti argomenti:

  1. Aspetti fisiologici e biomeccanici delle diverse discipline e delle diverse distanze dell’atletica e corrette metodologie di allenamento
  2. Aspetti fisiologici e biomeccanici delle discipline di endurance con particolare riferimento al triathlon (olimpico e mixed relay un anno e distanza super lunga il seguente) e corrette metodologie di allenamento
  3. Revisione della letteratura scientifica sui metodi e mezzi di allenamento per discipline di endurance e discipline dalla atletica leggera,
  4. Metodi e mezzi di allenamento per le discipline di endurance in generale con particolare riferimento pratico al triathlon
  5. Analisi in classe delle strategie di gara adottate dagli atleti di vertici e relativa discussione
  6. Programmazione e periodizzazione delle diverse discipline dell’atletica leggera per atleti d’élite
  7. Osservazione della programmazione dell’allenamento di atleti di vertice nel triathlon e atletica

Parte esercitativa
Triathlon e atletica leggera: Aspetti metodologici e tecnici

Programma dettagliato

Settimana 1

  • Introduzione all’atletica leggera e analisi dei risultati dei recenti campionati continentali/mondiali o giochi olimpici
  • Esercitazione 1: triathlon: Introduzione al triathlon: regolamenti, distanze di gara in particolare sulla mixed relay

Settimana 2

  • Introduzione alle discipline multiple dell’atletica: eptathlon e decathlon.
  • Esercitazione 2: triathlon: Test continuati di corsa sul campo di atletica per la individuazione dei ritmi di allenamento di corsa

Settimana 3

  • Analisi dei lavori svolti a casa sui migliori eptatleti/decatleti dell’era moderna e confronto dei risultati ottenuti nelle single discipline con I risultati degli specialisti. Discussione in classe
  • Esercitazione 3: triathlon: Test nel ciclismo con cicloergometro per la individuazione delle potenze di allenamento

Settimana 4

  • Analisi dei lavori svolti a casa sui migliori eptatleti/decatleti dell’era moderna e confronto dei risultati ottenuti nelle single discipline con I risultati degli specialisti. Discussione in classe
  • Esercitazione 4: triathlon: Test nel nuoto in piscina per identificazione dei ritmi di allenamento

Settimana 5

  • Analisi del sistema di punteggio attribuiti per ogni disciplina/prestazione del decathlon ed eptathlon. Analisi delle possibili strategie di gara
  • Esercitazione 5: triathlon: Test in palestra per l’identificazione dei carichi di lavoro nella preparazione fisica

Settimana 6

  • Analisi della progressione della carriera dei migliori specialisti delle discipline multiple degli ultimi decenni.
  • Esercitazione 6: triathlon – partecipazione all’allenamento di atleti di elite

Settimana 7

  • Analisi della letteratura scientifica riguardante le prove multiple dell’atletica leggera.
  • Esercitazioni 7: Allenamento per le transizioni

Settimana 8

  • Discussione su possibili metodologie di allenamento per ottimizzare la prestazione dei praticanti le discipline multiple
  • Esercitazione 8. Allenamento per la staffetta mista

Settimana 9

  • Discussione su possibili metodologie di allenamento per ottimizzare la prestazione dei praticanti le discipline multiple
  • Esercitazione 9. Allenamento per la staffetta mista

Settimana 10

  • Lavori di gruppo e valutazioni in itinere sul modello di prestazione del triathlon olimpico e mixed relay
  • Esercitazione 10. Allenamento per la staffetta mista

Settimana 11

  • Lavori di gruppo e valutazioni in itinere sul modello di prestazione del triathlon olimpico e mixed relay

Settimana 12

  • Lavori di gruppo e valutazioni in itinere sul modello di prestazione del triathlon olimpico e mixed relay

Settimana 13

  • Introduzione alla velocità: aspetti scientifici, fisiologici e biomeccanici
  • Esercitazione 13: atletica leggera le discipline di velocità

Settimana 14

  • Introduzione alla velocità: aspetti scientifici, fisiologici e biomeccanici
  • Esercitazione 14: atletica leggera la partenza dai blocchi

Settimana 15

  • Introduzione alla velocità: aspetti scientifici, fisiologici e biomeccanici
  • Esercitazione 15: Preparazione atletica del velocista

Settimana 16

  • Introduzione alla velocità: aspetti scientifici, fisiologici e biomeccanici
  • Esercitazione 16. Analisi delle superspikes. Test sul campo di atletica

Settimana 17

  • Analisi dei tempi di reazione allo sparo, comprensione dei fattori che li determinano e proposte metodologiche
  • Esercitazione 17 Corretto riscaldamento pre-gara aspetti scientifici e pratici

Settimana 18

  • Analisi della progressione dei migliori velocisti del panorama internazionale: dai campionati mondiali juniores all’élite mondiale.
  • Esercitazione 18. 400m e 400m ad ostacoli: similitudini e differenze

Settimana 19

  • Introduzione alla corsa ad ostacoli: aspetti scientifici, fisiologici e biomeccanici.
  • Esercitazione 19. 400m e 400m ad ostacoli: similitudini e differenze

Settimana 20

  • Introduzione alla corsa ad ostacoli: aspetti scientifici, fisiologici e biomeccanici.
  • Esercitazione 20. Atletica

Settimana 21

  • Gestione dello sforzo nei 400 e nei 400hs: Analisi della letteratura scientifica e dei risultati di gara dei migliori atleti sul panorama internazionale
  • Esercitazione 21. Atletica

Settimana 22

  • Salti in elevazione modello di prestazioni e proposte di allenamento.
  • Esercitazione 22. Atletica

Settimana 23

  • Salti in elevazione modello di prestazioni e proposte di allenamento.

Settimana 24

  • Allenamento della forza e test di forza e analisi dei profili forza velocità di atleti con caratteristiche differenti.

 

Metodi didattici
Le attività didattiche si serviranno di lezioni frontali, discussione di casi e lavori di gruppo, e di didattica esercitativa.

 

Modalità di verifica dell’apprendimento
Elaborazione critica di prodotti scientifici per la verifica della capacità di analizzare dati relativi l’allenamento e la gara delle discipline trattate. L’accertamento delle conoscenze avviene tramite prove in itinere con presentazioni orali in gruppo e di una prova finale (presentazione orale in gruppo) su un caso studio. La valutazione complessiva delle conoscenze acquisite dallo studente sarà la media delle prove del corso.

 

Testi di riferimento

  • Mujika I: Endurance training: Science and practice
  • Bottoni A, Bertucelli C e Filliol J Triathlon – Attività giovanile Age group e lunga distanza, alto livello Calzetti e Mariucci ed.
  • FIDAL Centro Studi & Ricerche “Le Basi Scientifiche dell’allenamento in atletica leggera”
  • C. Vittori “Le gare di Velocità” FIDAL Centro Studi e Ricerche
  • FIDAL Centro Studi & Ricerche Il Manuale dell’allenatore di atletica leggera Prima parte: generalità corse e marcia,
  • FIDAL Centro Studi & Ricerche Il Manuale dell’allenatore di atletica leggera seconda parte: salti e prove multiple
  • FIDAL Centro Studi & Ricerche Il Manuale dell’allenatore di atletica leggera terza parte: i lanci
  • Gilles Cometti “L’allenamento della velocità” Società Stampa Sportiva Roma
  • FIDAL: Allenamento delle specialità di corsa veloce per atleti d’élite
  • Mann R And Murphy A. The Mechanics of Sprinting and Hurdling
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CORSI CHE UTILIZZANO L'INSEGNAMENTO
Laurea Magistrale in Scienza e Tecnica dello Sport (Classe LM68)
Piazza Lauro de Bosis, 15 - 00135 Roma
Docenti del corso
Bianchini Luca Aronne
Piacentini Maria Francesca
Quagliarotti Claudio
Romagnoli Ruggero