L’obiettivo del corso è fornire una buona conoscenza dei principi generali del diritto pubblico e delle aree tematiche classiche del diritto sportivo nella sua dimensione di ordinamento settoriale.
Disporre di nozioni di base del diritto pubblico, in particolare per ciò che riguarda il sistema delle fonti normative, dell’organizzazione amministrativa, e dei rapporti tra ordinamento nazionale e ordinamento europeo.
Conoscenza e comprensione
Lo studente avrà acquisto conoscenze di base riguardanti gli istituti ed i soggetti dell’ordinamento sportivo. Avrà inoltre compreso le interrelazioni con l’ordinamento generale (sia nazionale che europeo).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente sarà in grado di applicare le proprie conoscenze nella conduzione di una organizzazione sportiva non complessa, o di collaborare in uffici di organizzazioni complesse sia pubbliche che private.
Autonomia di giudizio
Lo studente avrà sviluppato una consapevolezza critica tale da consentire la formulazione di giudizi autonomi sulle relazioni tra i soggetti dell’ordinamento sportivo, e sulle principali disposizioni nazionali che regolano le manifestazioni sportive.
Abilità comunicative
Lo studente avrà maturato la capacità comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie idee e conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti
Capacità di apprendimento
Lo studente avrà acquisito una capacità di apprendimento che gli consenta di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo.
La nozione giuridica di sport. Gli elementi costitutivi dell’ordinamento sportivo. Il principio di autonomia dell’ordinamento sportivo alla luce del d.l. 220/2003 e ss.mm.ii. Autonomia, autodichia, irrilevante giuridico, giustizia tecnica, ambito disciplinare. Corte Costituzionale 49/2011 e 160/2019. Le purely sport rules. Il principio del fair play.
Principi costituzionali ed europei. L’art. 117 Cost. e sua interpretazione ed applicazione.
I principi del diritto dell’Unione europea. Lo sport nelle sentenze della Corte di Giustizia. Sport e concorrenza. Sport e valore sociale. L’art. 165 TFUE.
L’ordinamento sportivo internazionale. Il Cio e il TAS. Analisi della Carta olimpica. Costituzione e funzionamento del CIO. I poteri sulle federazioni internazionali e sugli altri soggetti dell’ordinamento sportivo. I poteri e le prerogative sulla celebrazione delle olimpiadi.
L’ordinamento sportivo nazionale. Il d.lgs. 242/1999 e ss.mm.ii. Il CONI ed il suo statuto. Natura giuridica e funzioni. Federazioni nazionali ed altri soggetti dell’ordinamento sportivo. I poteri del CONI. I principi generali deliberati dal CONI. La Sport e salute spa. La legge 145/2018. I tentativi di riforma (legge 86/2019). Il d.l. 5/2021.
Cenni sulla giustizia sportiva e sul codice di comportamento sportivo. Gli organi istituiti presso il CONI. Gli organi di giustizia delle Federazioni.
Le professioni regolamentate. Gli agenti sportivi. Il d.lgs. 37/2021 e la regolamentazione di attuazione.
La disciplina internazionale e nazionale del doping. La legge 672/2000. La disciplina antidoping del CONI. La giustizia antidoping.
La disciplina dei diritti radiotelevisivi. Il d.lgs. 8/2009 e ss.mm.ii.
Gli impianti sportivi: disciplina nazionale ed europea.
Metodi didattici
Le attività didattiche si svolgeranno attraverso lezioni frontali, conversazione in classe, analisi di casi di studio
Modalità di verifica dell’apprendimento
Per i soli frequentanti è prevista una verifica scritta con domande aperte. Nel caso di non superamento della prova scritta, e per coloro i quali sono stati dispensati dalla frequenza l’esame è orale.
Criteri necessari per l’assegnazione del lavoro finale
Interesse per la materia e raggiungimento di un buon grado di conoscenza delle questioni trattate nel corso.
Testi di riferimento
Università degli studi di Roma “Foro Italico”
Piazza Lauro de Bosis, 15 00135 Roma – Italia
Tel. +39 06 36733.599
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP):
e-mail urp@uniroma4.it
C.F. 80229010584
P.I. IT07589431001