Venerdì 16 luglio 2021 – Sala Consiliare “Giulio Marinozzi” – Complesso Palestre Femminili – piazza Lauro De Bosis 4 – Roma
“Happy Bones”, questo il titolo del progetto pilota, presentato dal Prof. Attilio Parisi, Responsabile scientifico dell’iniziativa, promosso dall’Università “Foro Italico" e co-finanziato dall'Unione Europea nell’ambito di ERASMUS+ SPORT.
Il programma, che vede coinvolte, in partenariato, anche l’Associazione ISES - no profit per lo scambio di buone pratiche a livello europeo e 4 organizzazioni europee (Bulgaria, Romania, Spagna e Turchia), è stato illustrato nel dettaglio, il 16 luglio scorso, anche dal Prof. Massimo Sacchetti (Project Supervisor) e dalle Dott.sse Claudia Cerulli (Project Coordinator) ed Elisa Grazioli (Research Coordinator).
L’obiettivo dichiarato del Progetto, che riveste un carattere preventivo più che terapeutico, è la prevenzione e il contrasto dell’osteoporosi in donne in età menopausale, mediante la somministrazione di un protocollo di allenamento da parte di trainer specializzati. Il Programma prevede una batteria di test iniziale in base alla quale delineare un ciclo di esercizi strutturati individualizzati da proporre a un gruppo di donne sedentarie da almeno 2 anni. Come ha ricordato il Prof. Attilio Parisi “nonostante gli effetti spesso disabilitanti dell’osteoporosi in donne sopra i 50 anni siano ben noti e sia altresì noto come programmi di attività fisica opportunamente strutturati possano contrastarli, sono ad oggi poche le donne in questa fascia di età che dedicano alle proprie ossa le dovute attenzioni”.
Alle Dott.sse Marianna Broccatelli e Simona De Bellonia, laureate in Scienze Motorie e partecipanti al Progetto nel Gruppo di Controllo, spetterà il compito di formare i neo-trainer i quali a cascata formeranno altri istruttori per consentire quanto più possibile la diffusione della metodologia di “Happy Bones” e, soprattutto, offrire a un gruppo di donne opportunamente reclutate un completo ciclo di allenamento gratuito.
“Happy Bones” mira a raggiungere, entro la fine del 2022, un pubblico quanto più ampio possibile, grazie anche alla condivisione di linee guida, video, foto e materiali didattici - per formarsi e informarsi – disponibili su un sito web dedicato (https://www.happybones.eu/).
aggiornato:
foto:
